La musica oggigiorno è entrata a far parte della vita quotidiana che quasi non si riesce a vivere senza. Entrata a far parte dagli eventi più importanti come le feste di compleanno, i matrimoni, ma anche nelle chiese come per esempio a messa oppure per far addormentare i bambini prima di andare a dormire.
Ancora oggi ascoltare musica fa sempre più parte del
quotidiano, ascoltiamo musica mentre si fa palestra o mentre si torna
a casa da lavoro.
La musica ha il potere di trasmettere
determinate emozioni che spesso sono scritti da cantautori o
semplicemente autori che hanno vissuto una storia d’amore analoga
alla nostra.
Chi non si è mai commosso durante una canzone
d’amore? Chi si è divertito ballando i tormentoni estivi in riva al
mare? Di esempi da fare ce ne sarebbero davvero tanti.
Spesso la miglior soluzione quando si ascolta una canzone
sarebbe quella di alzare il volume ed abbassare i pensieri. Spesso il
nostro cervello invece agisce al contrario, quando ci sentiamo tristi
tendiamo ad ascoltare molto più facilmente una canzone triste
anziché un’altra.
I vinili
La storia del vinile ha inizio circa a metà del secolo
precedente. Fu introdotto dagli USA nel 1948 dalla nota
“Colombia Records”, successivamente si evolse con il nome
di 78 giri, dalle caratteristiche analoghe in “gommalacca”.
Il termine utilizzato oggi per indicare il vinile è LP,
anche se il termine risulta del tutto inappropriato. Il disco in
vinile fu progettato in modo strategico da ascoltare la musica su
entrambi i lati dai vecchi giradischi.
La differenza tra un
disco in gommalacca ed uno in vinile sta principalmente nella qualità
garantendo una maggiore quantità di ascolto.
Perché il disco in vinile andrà sempre di moda
Per i nostalgici e non la notizia buona è che ancora oggi
nonostante la tecnologia il vinile va sempre di moda e mai scomparirà
dal commercio. Anche se la vendita è ridotta non mancano persone che
sono decise ad acquistarne sempre uno nonostante stiamo nel 2019.
Il vinile non si lascia suonare per ore ma c’è un
algoritmo in grado di decidere per quanto tempo suonare. Non sei
costretto ad ascoltare ma ad apprezzare la musica nella sua bellezza.
Il vinile è bello ma allo stesso tempo delicato e va tenuto
con cura per il suo peso leggero e per la musica che sarà in grado
di trasmettere. Per gli intenditori di vinile sarebbe meglio non
acquistare quegli degli anni 80 perché sono più fragili.
I
dischi inoltre erano fatti in modo davvero perfetto e belli da
guardare in quanto le foto stampate sul cartone dove erano racchiusi
rispecchiavano la bellezza e la voglia di libertà e di ribellione di
quell’epoca.
Sono davvero innumerevoli le copertine degli
artisti che sono diventati famosi allora e lo sono ancora tutt’oggi.
Inoltre, sono un’ottima idea regalo per chi desidera regalare
un disco vintage ai propri genitori o al migliore amico che ama la
musica di quell’epoca.
Il ritorno del vinile e la vendita
Non si tratta di un ritorno al passato o di una moda passeggera, a quanto pare il vinile ritornerà di moda e resterà a lungo nelle nostre case. Anche se a quanto pare sia ritornato in circolo nel mercato USA si può di certo star certi di alcune situazioni:
- Il vinile non sostituirà affatto la nuova tecnologia ma sarà a quanto pare solo di supporto e non di più. Darà alla musica una marcia in più, tutti ascoltano musica dagli mp3 o dai cellulari. Ma molti nostalgici preferiscono ascoltare musica dai vecchi vinili.
- Il vinile inoltre offre anche la possibilità di poter socializzare con le persone che hanno le nostre stesse passioni musicali.
- Per tutti i collezionisti di dischi in vinile, ora valgono davvero oro.
- Per chi reputa il vinile un qualcosa di vecchio, non è così, il disco nero e le bellissime copertine colorate che non hanno nulla a che vedere con le foto scattate sui social network.
Ci sono ancora oggi negozi di dischi o fiere che vendono i
dischi in vinile, sono capaci ancora oggi di donarci tante emozioni
che sono state vissute all’epoca.
Perchè comprare un vinile oggi
In quanto possa sembrare in controtendenza alla tecnologia, per tutti gli appassionati di musica il disco in vinile racchiuse in sé qualcosa di unico: emozioni del passato, musica anni ‘80, la voglia ancora di poter sognare e rivivere le emozioni di quell’epoca, sia per chi le ha vissute ma anche per le vorrebbe rivivere perché si sente nato nell’epoca sbagliata o perché semplicemente preferisce ascoltare musica in stile “happy days”.
La sacralità che avviene quando si acquista un disco del passato, il momento più bello ed emozionante quando ritorni a casa ed assapori il brivido e l’emozione e tocchi il disco tra le mani, ma in maniera delicata per la sua delicatezza ma anche per il suo enorme valore in commercio.
In quel determinato istante che ti ascolti la canzone ti goderai in serenità ogni singolo momento, te lo rigiri in modo delicato, sai che nessun momento sarà bello quando quello che starai vivendo in quel preciso istante e non è affatto paragonabile a nessuna canzone scaricata in un app sul tuo cellulare.
Il vinile non è né scomodo e né caro ma né vecchio, nel suo insieme ti permetterà di avere il lusso di utilizzare forse un po’ più tempo del solito quando ti dedichi alla musica, ma con più passione e meno superficialità.
Ricorderai con rancore la tua canzone ascoltata in vinile e ti renderai conto che non vorrai ascoltarla solo quando sei a casa, sarà parte di te ogni giorno, ogni attimo, ogni minuto e ogni secondo. Sarà sempre tua e nella tua anima legata” ai ricordi magici di quel giorno.”